Le infestazioni dei terreni agricoli sono frequenti e fastidiose.
Soprattutto per chi coltiva i terreni per lavoro e deve fare i conti con incidenti spiacevoli dovuti agli attacchi da parte dei parassiti. Ma succede anche nei piccoli orti, perché i parassiti sono sempre in agguato.
Quali parassiti infestano i terreni agricoli?
Le infestazioni principali provengono da alcuni tipi di parassiti, come:
- Afidi: sono insetti dalle dimensioni piccolissime che attaccano sia le piante in vaso che gli ortaggi. Si riconoscono per i loro particolare colore verde brillante.
- Dorifora: è un coleottero che si nutre di foglie (dove depone le uova) e attacca soprattutto le piante di patata e di melanzana. I danni provocati dalla dorifora possono essere evitati controllando di tanto in tanto la base delle foglie. Le sue uova sono di colore arancione e hanno una consistenza gelatinosa.
- Cavolaia: si chiama così perché è una farfalla che si nutre soprattutto della pianta del cavolo. Ha delle ali di colore bianco, con piccole macchie nere, e ha dimensioni molto ridotte. Le sue uova, di colore giallo, vengono deposte alla base delle foglie dei cavoli.
- Mosche: ce ne sono diversi tipi che attaccano determinate piante presenti nell’orto: mosca della carota, di mosca della cipolla e mosca dell’asparago.
- Altica: chiamata anche pulce di terra, è un parassita che attacca principalmente la pianta del cavolo o della barbabietola e ha la forma di un coleottero di colore verde-dorato.
- Bolla del pesco: è un fungo che appartiene alla classe degli Ascomiceti, diffuso soprattutto nelle regioni settentrionali. Colpisce le foglie e i germogli degli alberi di pesco, nei quali si riconosce la malattia per via di alcune bolle di colore rossastro.
- Acari: sono parassiti minuscoli e li conosciamo per la loro presenza un po’ ovunque. Si percepisce il loro attacco soltanto a danneggiamento avvenuto, quando, infatti, si notano foglie avvizzite e, tra di esse, delle sottili ragnatele biancastre, sulle quali alcune specie di acari depongono le proprie uova.
- Peronospora: la sua presenza si nota grazie ad una depigmentazione delle foglie o al marciume dei frutti. Quando interessa le piante erbacee, può risultare letale. Questa malattia è particolarmente pericolosa per i pomodori.
- Cocciniglie: sono insetti dalle dimensioni minuscole, la cui presenza è favorita da un clima caldo e asciutto e si nota per via di decolorazioni e macchie sulle foglie.
Per combattere questi parassiti è fondamentale affidarsi a dei professionisti. Provenza Spurghi garantisce professionalità, competenze e trasparenza.